N.26: “Teoria”

Le trasformazioni recenti del cinema, i mutamenti tecnologici, il proliferare di linguaggi contigui e il variare dei modi di fruizione, impongono oggi una riformulazione di tutti quegli approcci teorici che nel corso dei decenni hanno contribuito prima a isolare l’oggetto cinema, poi a individuarne caratteri e specificità. C’è ancora bisogno di teoria e, se sì, di che tipo di teoria si tratta?

Il numero si apre con una conversazione con Francesco Casetti e presenta, tra gli altri, i contributi di Michele Guerra, Alessia Cervini, Daniele Dottorini, Vito Zagarrio e Pietro Montani.