N.18: “Comune”

Il cinema ha interrogato e ricostruito l’immaginario di intere generazioni, lavorando sulla costruzione di uno spazio comune, dentro e fuori lo schermo, dentro e fuori i suoi discorsi e le sue forme. Filmare il comune significa cercare di filmare anche ciò che ancora non esiste, pensare l’utopia, il desiderio, far emergere un “comune sentire” che prende forma nel disaccordo.

Il numero si apre con una conversazione con il regista Mario Martone e presenta, tra gli altri, i contributi di Emiliano Morreale, Gabriele Rigola, Cervini e Pascal Rousse.