Porre in immagine non significa altro che formare, contornare, dare un limite. In questo numero ci si sofferma sulle operazioni sul tempo e sullo spazio che il cinema mette in opera per istituire e al contempo superare i limiti, assecondando una tendenza che appartiene all’arte, ma anche al pensiero in senso lato.
Il numero si apre con una conversazione con il regista Julio Bressane e presenta, tra gli altri, i contributi di Alessandro Cappabianca, Roberto De Gaetano, Massimo Fusillo, Bruno Roberti e Paolo Virno.